Timea Anita Oravecz, nata a Budapest, si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Dipartimento di Scultura, ed ha poi conseguito un Master presso l’Institut für Raumexperimente (2009-2011) laureandosi nel febbraio 2011 con il Professor Olafur Eliasson.

La sua produzione artistica si basa su diversi mezzi come sculture, oggetti, installazioni, performance, arte pubblica, interventi specifici per siti e video.

Il punto di partenza del suo lavoro artistico è la sua storia personale: negli ultimi diciotto anni ha vissuto in diversi Paesi dell’Europa occidentale segnate da diversità culturali e sociali rispetto alla sua infanzia nel regime socialista in Ungheria.

A partire dalla sua identità come migrante, considera, in misura più ampia, il fenomeno migratorio da un punto di vista emotivo, tracciando una mappa delle difficoltà e degli stati d’animo e come tale condizione abbraccia la vita quotidiana. La sua esperienza passata come immigrata ha influenzato fortemente la sua espressione artistica e, per questo motivo, è diventata più sensibile ai problemi sociali e indagando coloro che vivono al limite come frammenti della società.

È interessata a lavorare sul conflitto tra le procedure burocratiche e le esigenze individuali, partendo dal confronto interiore tra identità personale, cultura d’origine e bisogno d’integrazione.

La produzione artistica di Tímea, ispirata a questo sfondo autobiografico, definisce la sua identità e, in un processo di mirroring, la sua identità si riflette nella sua pratica artistica.

Artist Portfolio

www.timeaoravecz.com